Spleen
Con l’avanzare dell’età scelse di ritirarsi a vita privata,
lontano dalla mondanità, nel dorato isolamento dei suoi appartamenti personali
di Baia dei Fiori, assistito soltanto da due fedelissimi uomini di compagnia,
che gli rimasero accanto sino alla morte.
Si lasciò morire di tedio ed inedia, era stanco di vivere e
nel 1992, alla veneranda età di 95 anni, si spense…
Venne tumulato al famoso cimitero di Cimiez, sulla collina
che domina la baia di Nizza, il cuore originario dell’insediamento dei celto
liguri. Il suo monumento funebre è un imponente blocco di marmo bianco lucente
finemente scolpito, se volete andare a fagli una visitina lo troverete in
compagnia di altri nomi eccellenti, ad esempio il pittore Matisse.
Cosa fu della villa e della sua fortuna?
Venduta, smembrata e dispersa.
Una parte della sua eredità fu donata per suo volere alla Croce Rossa monegasca, francese e turca.
Fine.
Storia Narrata da Elena, Giorgio ed Annalisa Macchiorlatti
Scritta da Barbara Saccagno
Con il contributo dei testi: The Residence of H. E. Ilhamy Hussein Pacha, The Palace Baia dei Fiori, aa.vv. A. Cane, A. J. Tajan, T Curtis Steinert. Stampato dagli eredi di Hussein 1993
Collections de son Excellence Ilhamy Hussein Pacha, Vente à la Ville Baia dei Fiori, catalogo d’asta, A. J. Tajan, foto di P. Sebert, Nizza, 1993
Immagini Giorgio Macchiorlatti Facebook
The Residence of H. E. Ilhamy Hussein Pacha, The Palace Baia dei Fiori, aa.vv. A. Cane, A. J. Tajan, T Curtis Steinert. Stampato dagli eredi di Hussein 1993
Collections de son Excellence Ilhamy Hussein Pacha, Vente à la Ville Baia dei Fiori, catalogo d’asta, A. J. Tajan, foto di P. Sebert, Nizza, 1993