Cari amici,
Mercoledì 01 febbraio 2017 con grande piacere e gioia siamo tornate, ad un anno di distanza, all'alberghiero Ipssar G. Pastore di Varallo Sesia http://www.ipssar-gpastore.gov.it/ per raccontare Oltre il Mio Destino alle classi V.
Vogliamo innanzitutto ringraziare di cuore le insegnanti Iulini, Medici, Bruno, Gioria e Ghigher per averci richiamate a raccontare Oltre il Mio Destino ai ragazzi e alle ragazze delle classi V e per la fiducia, l'interesse e l'entusiasmo che ci hanno dimostrato.
La buona scuola è sempre il risultato ottenuto dalle persone che la vivono quotidianamente con passione ed impegno, quando si hanno insegnanti speciali, attenti ai loro studenti e capaci di creare interesse e dialogo, è una fortuna che lascia un indelebile segno positivo nei ragazzi. Grazie!
La buona scuola è sempre il risultato ottenuto dalle persone che la vivono quotidianamente con passione ed impegno, quando si hanno insegnanti speciali, attenti ai loro studenti e capaci di creare interesse e dialogo, è una fortuna che lascia un indelebile segno positivo nei ragazzi. Grazie!
La soddisfazione e la gioia di Elena sono state grandi nel sapere che grazie all'incontro dell'anno passato le insegnanti sono riuscite ad instaurare un dialogo costruttivo e proficuo con il loro ragazzi su argomenti così difficili da affrontare. Partendo dal racconto di Oltre il Mio Destino le insegnanti sono riuscite a muovere le giovani coscienze e hanno visto molti dei loro studenti avviare un percorso di prevenzione per tutelare la loro salute, presente e futura.
Dopo l'incontro, ci hanno detto le insegnanti, molti studenti e studentesse hanno compreso che è importante pensare alla propria salute, così hanno iniziato attivamente ad informarsi e a fare le visite di prevenzione.
Questi sono riconoscimenti straordinari che danno valore aggiunto concreto alla storia vera raccontata in Oltre il Mio Destino, un pezzo di vita vissuta molto complicato che Elena ha scelto di narrare apertamente, seppure sia stato doloroso, per aiutare gli altri senza supponenza, con piena limpidezza e trasparenza, dando speranza, coraggio e favorendo la cura e l'attenzione alla propria salute attraverso la prevenzione.
Dopo l'incontro, ci hanno detto le insegnanti, molti studenti e studentesse hanno compreso che è importante pensare alla propria salute, così hanno iniziato attivamente ad informarsi e a fare le visite di prevenzione.
Questi sono riconoscimenti straordinari che danno valore aggiunto concreto alla storia vera raccontata in Oltre il Mio Destino, un pezzo di vita vissuta molto complicato che Elena ha scelto di narrare apertamente, seppure sia stato doloroso, per aiutare gli altri senza supponenza, con piena limpidezza e trasparenza, dando speranza, coraggio e favorendo la cura e l'attenzione alla propria salute attraverso la prevenzione.
Proprio l'essere una persona 'normale' che si racconta senza filtri, rispondendo a tutte le domande con onestà ed affrontando la propria storia senza omettere o nascondere nulla, la sensibilità nel far filtrare le emozioni, la simpatia nell'ironizzare anche gli episodi più drammatici, il saper consigliare senza imporre né dare ricette infallibili ma solo portando la propria testimonianza di vita vissuta e, aggiungiamo, quella peculiare "essenza permanente francese" che crea empatia sono gli elementi chiave della facilità di dialogo e comunicazione che si crea con Oltre il Mio Destino.
Ringraziamo anche gli studenti, raro è trovare tanta attenzione e silenzioso rispetto nell'ascolto, come l'anno passato, è stato davvero un bel pomeriggio intenso e piacevole che speriamo possa aver anche questa volta dato loro modo di riflettere e di prendersi cura di sé per costruirsi una vita migliore.
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