09/06/16

Il paese delle lanterne e quello dei Babbo Natale

Il giorno più corto che ci sia, per chi non lo sapesse il 13 dicembre Santa Lucia, è stato per noi un lungo dì trascorso all'aria aperta, per fortuna il tempo è stato mite! (anche se siamo andate a casa alla sera con i piedi gelati...).


La nostra domenica è stata una staffetta a tappe fra gli eventi natalizi concomitanti di Quarona e Varallo.
Grazie al grande e grosso babbo Omar Natale e a Riccardo Valsesia siamo state ospitate in grande stile alle due manifestazioni dedicate a grandi e piccini nel cuore della Valsesia.

Con il nostro tavolino portatile, tovaglia natalizia in pendant con la copertina di Oltre il mio destino ci siamo fatte un piccolo spazio per incontrare la gente di persona.

È stato divertente, piedi gelati, canzoni e balletti improvvisati, tante conoscenze e sconosciuti simpatici, come il nostro vicino artigiano a Varallo che appena sistemate per prima cosa ha subito acquistato il libro perché ama leggere, o sopra le righe, come l'anziana venditrice di cesti che ci ha portato un messaggio dall'aldilà, poi ci sono stati coloro che fuggivano a distanza al saluto cortese perché temevano fossimo di qualche misteriosa setta o smettevano di leggere gli articoli sul cartellone appena gli si rivolgeva la parola, questo ci ha fatto molto divertire.

Scaldate con qualche vin brûlé, rimpinzate da un lauto pasto preparato da Giorgio ed Annalisa per corroborare anima e spirito, abbiamo fatto tante chiacchiere ed incontri, un libro è anche questo, socialità e scambio.

Non è mancato il nostro team a supporto, di grandi e piccini, a fare un po' di can can perché un pò di sana autoironia demenziale non guasta mai.

 Grazie ancora Omar, Riccardo ed Anna!

Barbara







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